
·La dieta Letta·
Di tutte le cucine che ha provato, in giro per il mondo, a Enrico Letta e’ piaciuta tanto quella vietnamita. Ha tenuto a precisare, l’ex premier intervenuto giorni fa a Pescara alla presentazione del suo libro, che quando è all’estero, lui rifiuta di cibarsi di pizza e di pasta. E quindi, ha raccontato, lui per dieci giorni ha mangiato a più non posso vietnamita senza mai sentirsi male e soprattutto dimagrendo un paio di chili.
E mentre lo diceva, improvvisamente folgorato da un’idea, ha guardato giù in platea puntando lo sguardo sulla prima fila: “Visti gli effetti, un viaggetto in Vietnam lo consiglierei a Marco Presutti”.

Letta a Pescara
Che ingrato: il capogruppo Pd al Comune di Pescara e’ chiaramente un po’ su di peso. Ma è un suo fedelissimo, per invitarlo a Pescara ha sfidato le ire dei renziani e l’ostracismo di Luciano D’Alfonso (che lo aveva rimproverato: “Come ti è saltato in testa di invitare Letta, poi se Renzi lo viene a sapere pensa che sono stato io”, gli ha detto), e ha dovuto faticare non poco per evitare il rischio sala vuota. Senza considerare che poco prima, tutti e due insieme al sindaco Marco Alessandrini, si erano sparati tre gelati a doppio strato di panna da Caprice. E poi dici il metabolismo.
Letta magro e ingrato: giù. Presutti: su.